Antonio Mosca: imparare la musica tra gioco e racconto
Importatore del Metodo Suzuki in Italia nonché fondatore dell’Accademia Suzuki Talent Center di Torino, Antonio Mosca nasce a Cascinette d’Ivrea (Torino) il 16 febbraio 1941. Studia fisarmonica dall’età di 8 anni, fino a quando le sue doti musicali attirano l’attenzione di Adriano Olivetti; questi, con il parere favorevole della famiglia, inizia a sostenere finanziariamente tutti gli studi del giovanissimo musicista.
Prima della pensione, ha accumulato 30 anni di insegnamento in conservatorio, 8 di orchestra, 45 in Suzuki, 30 di corsi di formazione come insegnante della metodologia Suzuki, centinaia di concerti sia come solista che con gruppi da camera.
Un bagaglio ricco di esperienze preziose, spunto per i numerosi libri di didattica e raccontate in “50 anni di musica insieme”, scritto assieme alla moglie Lee Robert.
Tre libri dedicati allo studio del violoncello
1)Il bambino e il violoncello. Un nuovo approccio per insegnare il violoncello-The child and the cello. A thoughtful approach to teaching children the cello
“Il bambino e il violoncello” si rivolge a coloro che insegnano il violoncello ai bambini, ma è caldamente consigliato anche ai genitori che possono così seguire i loro figli nello studio quotidiano. Oltre 200 fotografie illustrano nel dettaglio tutti gli esercizi, i giochi e i trucchi che accompagnano il bambino nel suo primo approccio allo strumento. Questo lavoro è il frutto della lunga esperienza di insegnante del fondatore delle scuole Suzuki italiane, ricco del bagaglio tecnico ereditato da maestri di grande fama, come Antonio Saldarelli, Giuseppe Selmi, Gaspar Cassadò. Uno strumento didattico nuovo e innovativo che conduce per mano il bambino verso la conoscenza delle tecniche strumentali, rispettoso però dei tempi naturali di apprendimento dell’allievo. Un libro che si affianca, senza sostituirli, ai più tradizionali testi di studio.
2)Tecnica giornaliera per il giovane violoncellista
Un metodo pratico, diretto e progressivo per lo studio del violoncello, dedicato ai giovanissimi violoncellisti in erba. Uno strumento didattico innovativo, ormai ampiamente sperimentato e consolidato sia nei corsi Suzuki sia nei corsi propedeutici dei Conservatori. Esercizi di difficoltà progressiva, per allievi che sanno già leggere la musica e conoscono la corretta postura del violoncellista. Schemi e illustrazioni trattano in modo immediato e ludico i problemi tecnici, facilitando lo studio.
3)Le storie della tecnica. Come arrivare al diploma di violoncello raccontando delle storie
Un utilissimo metodo per togliere l’ansia da prestazione agli allievi e trasformare gli esercizi di tecnica da tediosi ad avvincenti.
Il Libro della tecnica è un metodo innovativo per lo studio del violoncello. Pensato per bambini e ragazzi e sperimentato in anni d’insegnamento, offre una ricca serie di esercizi fondamentali per acquisire non solo una solida tecnica, ma anche espressività gusto musicale.
Il Libro delle storie è illustrato e insegna come eseguire gli esercizi del Libro della tecnica attraverso divertentissimi racconti tratti dalle esperienze realmente vissute dall’autore nel corso della sua lunghissima attività didattica e concertistica.
Oltre il violoncello: teoria musicale e storie di vita
Leggere la musica giocando. Corso di teoria della musica per bambini. Con carte da gioco musicali per imparare divertendosi
“Leggere la musica giocando” fornisce un metodo estremamente graduale per apprendere le basi della teoria musicale: ogni nuovo argomento riprende quello precedente affinché il bambino assimili con certezza ciascun concetto prima di procedere a un altro.
Si tratta di un percorso didattico reso deliberatamente gradevole e funzionale, con l’obiettivo di rendere l’approccio del bambino alla musica pratico e immediato. Gli argomenti sono affrontati in modo semplice ed essenziale, utilizzando percorsi indipendenti, in modo che il bambino possa apprendere le note nelle chiavi del proprio strumento.
Nel concepire il gioco e il divertimento come validi strumenti didattici: in allegato, sono fornite le carte musicali per giocare alla maniera del poker con le note e le chiavi musicali.
“50 anni di musica insieme” di Robert Lee e Antonio Mosca
I fondatori del Metodo Suzuki in Italia raccontano il loro vissuto da cui insegnanti, genitori, allievi organizzatori di scuole Suzuki possono prendere spunto.
Gabriella Bosio
Prima arpa del Teatro San Carlo di Napoli, Gabriella Bosio ha suonato con le Orchestre RAI di Milano e Torino e l’Orchestra della Radio della Svizzera Italiana. A lei dobbiamo il Metodo dell’Arpa Suzuki, nonché la formazione della primissima Classe di Arpa e il ripensamento dell’Orchestra di Arpe con la logica dell’orchestra d’archi.
Io suono l’arpa. Metodo intuitivo per piccoli arpisti a partire dai 4 anni d’età. Libro dell’allievo. Con File audio per il download
Divertente e avvincente per gli allievi, pratico e chiaro per i genitori, sistematico e progressivo per gli insegnanti. Ricche e allegre illustrazioni rendono piacevole lo studio dell’arpa, della sua tecnica e della corretta postura sullo strumento.
Gli esercizi sono 23 brani musicali e relative variazioni con divertenti testi da cantare per aiutare la memorizzare. Simpatiche iconine segnalano in modo intuitivo suggerimenti tecnici e “trucchi” esecutivi. File audio mp3 in download con tutte le musiche contenute nel libro eseguite dall’autrice. Inoltre disponibile il volume “Io suono l’arpa – Guida per insegnanti e genitori”.
Io suono l’arpa. Metodo intuitivo illustrato per piccoli arpisti a partire dai 4 anni d’età. Guida per insegnanti e genitori
Guida pratica al metodo “Io suono l’arpa”, il punto di riferimento in Italia per tutti gli insegnanti e i genitori che avviano i bambini allo studio dell’arpa. La più diffusa in Italia e in Europa, tradotta in 3 lingue, la Guida giunge ora alla 4a edizione dopo ben 20 anni dalla prima pubblicazione.
Agile, chiara, sistematica ed esauriente per gli insegnanti e per i genitori, la guida contiene tutte le indicazioni necessarie da dare al bambino per eseguire ciascuno degli esercizi del volume “Io suono l’arpa – Libro dell’allievo”. Abbondanti foto delle posture delle mani e dell’esecutore sull’arpa illustrano con evidenza e semplicità le spiegazioni e i consigli pratici sulle tecniche esecutive da adottare per ciascuno degli esercizi.
Bella Stella: La musica e l’insegnamento di Gabriella Bosio. A cura di Franco Bergamasco e Elena Bosio – Prefazione di Letizia Belmondo.
Un libro che raccoglie le testimonianze e i ricordi di musicisti colleghe e colleghi arpisti e tante fotografie su Gabriella Bosio, colonna portante dell’arpa contemporanea degli ultimi 40 anni, sia come interprete di musica contemporanea sia come didatta estremamente innovativa per la diffusione dell’arpa tra i bambini e nei Conservatori.
«Un’ottima arpista e una grande insegnante ». È ciò che forse chiunque poteva venire a sapere, magari per sentito dire, di Gabriella Bosio (1953-2022), la musicista che tenne per trentotto anni la cattedra di Arpa nel Conservatorio ”Giuseppe Verdi” di Torino. Sono e restano i due dati essenziali.
Ma un quadro assai più complesso, articolato e vivace si svelava a una conoscenza diretta della personalità artistica e dell’opera di Gabriella, più approfondita e prolungata nel tempo. Un quadro vivissimo e ben presente nella memoria dei tanti che si riunirono, la ricordarono e parlarono di lei nei giorni dolorosi della sua scomparsa improvvisa. In quei giorni qualcuno propose di raccogliere e rendere note una serie di testimonianze. Ma il numero e la varietà degli interventi, il loro interesse e spesso la loro intensità emotiva forte e sincera fecero capire che ne poteva risultare qualcosa di più: tante voci diverse, tante modalità di esposizione e di narrazione che questo libro ricompone e struttura.
«Chi ha conosciuto Gabriella non riuscirà a dimenticarla», dicono in tanti. Forse nemmeno chi la conoscerà attraverso queste pagine.
Divertirsi con “Scale, arpeggi e… violoncello!” di Liviana Pittau
La pubblicazione di Liviana Pittau, Direttore Generale della nostra scuola e appassionata insegnante di violoncello
Da sempre circondata dalla musica – grande passione condivisa da tutta la famiglia – Liviana 7 anni ha trovato nel violoncello il compagno di una vita.
Ha lavorato con grandissimi direttori quali Riccardo Muti, Nello Santi, Lorin Maazel, Ottavio Dantone, Ennio Morricone.
Poi, l’incontro con Marco Mosca, Direttore dell’Orchestra Suzuki e Presidente dell’Accademia Suzuki, e con il fondatore della nostra Scuola: Antonio Mosca.
“Studiare con lui mi ha di nuovo aperto un mondo. Da 20 anni l’insegnamento è diventato la mia vita e i miei allievi la mia passione. Imparo tutti i giorni da loro e mi ritengo fortunatissima di chiamare tutto questo ‘lavoro’.”
Oggi Liviana porta avanti una numerosissima classe di violoncellisti, e proprio al violoncello è dedicata la sua pubblicazione “Scale, arpeggi e… violoncello!”, una raccolta che ha l’obiettivo di rendere scale e arpeggi più accessibili, graduali e soprattutto divertenti!
Le scale vengono presentate come dei veri e propri personaggi (amiche, sorelle, gemelle, bisbetiche, …) ed ogni livello è accompagnato dal suo schema riassuntivo.
Questo permette una memorizzazione molto rapida per grandi e piccini e crea un ordine mentale solido e duraturo, nonché una tecnica ed un allenamento strutturato.
“È difficile convincere bambini, ragazzi (ma anche adulti!), che la tecnica, ovvero le scale e gli arpeggi, sono le fondamenta di un bravo musicista.” Mettiamoci un po’ di divertimento, una bella dose di buona volontà e … la magia è fatta!